Eh sì, cara mia… per quanto in giro se ne dicano di tutti i colori sul suo conto, per quanto tu stessa possa averla criticata con le tue amiche o esserti raccontata che i tuoi piedi sono indubbiamente più belli dei suoi… sotto sotto lo sappiamo perfettamente tutti e due: Chiara Ferragni è più bella di te!
La buona notizia, però, è che per aprire un blog di moda e diventare fashion blogger (facendoci pure un sacco di soldi) non hai bisogno di essere bella come la Ferragni… mica male, vero?
Se ti interessa scoprire come diventare fashion blogger, in questo articolo ti guiderò step by step nella costruzione di una strategia che ti permetterà di:
- creare il tuo blog di moda
- pubblicare dei contenuti che vengano trovati e letti da persone interessate al mondo del fashion (esatto, non solamente da tua mamma e da tua cugina)
- fare soldi e attirare le attenzioni dei brand
Diventare una fashion blogger richiede umiltà, passione, duro lavoro e tanta tanta perseveranza. Se pensi di possedere tutte queste caratteristiche, continua a leggere. Se invece credi che quelli che ce l’hanno fatta hanno avuto fortuna, mi sa che è meglio che ti affidi alla magia o a qualche fattucchiera, perché in questo caso non posso proprio aiutarti 🙂
Indice
Quanto tempo ci vuole per diventare fashion blogger?
Pensa che il blog sul quale sei capitata, e che stai leggendo in questo momento, ci ha messo più di un anno ad ottenere risultati apprezzabili, in termini di visite e soldi.
Cosa significa apprezzabili?
Significa guadagni per almeno 2.000 euro al mese (qui ti spiego come creare un blog da zero, a livello tecnico). Insomma qualcosa che ti permetta di investire tutto il tuo tempo lavorativo sul blog, senza distrazioni e con una rendita economica tale da non dover lavorare per nessun altro.
Almeno all’inizio, però, dovrai sdoppiarti tra lavoro dipendente (qualunque esso sia) e blogging. Questa è senza dubbio la parte più dura di tutto il processo, perché devi:
- acquisire delle competenze legate al web marketing
- lavorare sul tuo blog dopo (o prima) il lavoro da dipendente
- avere pazienza
So cosa stai pensando… quanta pazienza devo avere?
Non voglio assolutamente scoraggiarti, ma ti devi armare di una bella dose di pazienza. Non conosco la formula magica per farti diventare fashion blogger in 10 minuti e, odio dovertelo dire, ma quella formula non esiste!
Pazienza è un concetto che va da poche settimane sino ad un anno di lavoro duro, costante, quotidiano… senza la certezza di ottenere veri e propri risultati e non sapendo quando questi arriveranno.
D’altronde è un po’ come andare in palestra. Nessun individuo sano di mente si aspetta che, dopo una sola sessione di addominali e di flessioni, guardandosi allo specchio trova il six pack sotto la maglietta e dei bicipiti scolpiti.
Per quale motivo, dopo 1 o 2 articoli pubblicati, il tuo blog di moda dovrebbe farti diventare ricca e famosa? Non ha senso, non trovi?
Ecco, allora siamo d’accordo sul fatto che il tempo è un elemento fondamentale, vero?

Se per monetizzare il mio primo blog ci ho messo più di un anno… è altrettanto vero che, nel frattempo, ho acquisito delle competenze che mi hanno permesso di creare altri blog e monetizzarli in appena 2 o 3 mesi. E questa è una capacità imprenditoriale di valore enorme: essere in grado di replicare un processo che funziona ti permetterà di scalare un business (qualunque esso sia).
Un altro fattore fondamentale è la competitività del settore. Il web marketing è uno dei settori più competitivi in assoluto (proprio perché coloro che aprono un blog di web marketing sono ferrati su questo argomento), ci sono già centinaia di blog agguerriti e non è facile acquisire una fetta di mercato consistente.
Anche la moda è un settore competitivo (altrochè se lo è!), ma lo è sicuramente di meno del web marketing e, ciò che è veramente importante, è che chi scrive di moda ha competenze di web marketing limitate rispetto a chi scrive di web marketing (questo è logico).
Questo deve essere un punto su cui puoi, anzi devi, assolutamente lavorare: acquisire competenze di web marketing che ti permettano di:
- superare i tuoi concorrenti nei risultati di ricerca su Google
- creare un blog che converta i tuoi visitatori in clienti
- creare il tuo brand e posizionarlo in modo efficace sul mercato
Ok, ho messo un bel po’ di carne al fuoco. Analizziamo punto per punto.
1. Come fare un blog di moda: supera i tuoi concorrenti su Google
Hai presente quando su Google cerchi qualcosa tipo “outift autunno 2023″ oppure “tendenze moda primavera estate“?
Il fatto che ai primi posti dei risultati di ricerca ci siano quasi sempre gli stessi blog non è qualcosa di casuale.


Prova a cercare anche te 😉
Questo significa che esistono delle tecniche e dei processi che permettono ai siti di arrivare nelle prime posizioni dei risultati di ricerca di Google. Questo insieme di tecniche si chiama SEO (search engine optimization). Se sei interessata ad approfondire l’argomento, ti invito a leggere la guida in cui ne parlo.
2. Converti i tuoi visitatori in clienti
È importante che il tuo sito abbia 10, 20 o 50.000 visitatori ogni mese, ma la cosa più importante è che… questi visitatori poi diventino dei clienti.
Se l’obiettivo è diventare fashion blogger e fare soldi con il tuo blog, è necessario che le persone che leggono i tuoi contenuti siano poi interessate a comprare.
Almeno all’inizio, è più facile consigliare prodotti di altri brand, piuttosto che i tuoi (mai sentito parlare di affiliate marketing?). Inoltre è probabile che tu non abbia già una linea di abbigliamento o di accessori e, ancora prima di iniziare a pianificarla, è saggio aspettare che il tuo blog cresca ed inizi a generare reddito.
Solo successivamente sarà opportuno creare una tua linea, con un tuo brand personale. Questo perché ancora non ti conosce nessuno, non sei famosa e non sai nemmeno se i tuoi contenuti riscuoteranno successo.
Come si fa ad attrarre potenziali clienti?
- devi scegliere con attenzione le stringhe di ricerca sulle quali posizionarti su Google (es. stivaletti inverno, come vestirsi a capodanno)
- devi avere uno stile di scrittura unico, coinvolgente ed appassionante
3. Come diventare una fashion blogger: crea il tuo brand
Creare un brand è uno step di fondamentale importanza per diventare una fashion blogger di successo. The Blonde Salad è il nome del blog e del brand di Chiara Ferragni e questo le permette, oggi, di vendere le linee di prodotti che desidera con sopra appiccicato il suo bel loghetto (e a prezzi decisamente elevati).

Non voglio entrare troppo nel tecnico (se ti interessa approfondire, ti suggerisco di leggere questo libro sull’argomento), ma un brand deve:
- avere un target ben preciso di pubblico (studenti, millennials, anziani, famiglie)
- comunicare valori
- avere un obiettivo dichiarato (es. portare una sottocultura di nicchia in un mercato di massa, come Supreme)
- avere una precisa identità agli occhi dei suoi potenziali clienti
Mettiti a tavolino, prendi carta e penna, rispondi ai punti che ti ho appena presentato e scegli il nome del tuo brand.
Creare un blog di moda è un lavoro, non un hobby. Hai la mentalità giusta?
Se sei arrivata sin qui, hai sicuramente capito che diventare fashion blogger è un percorso molto impegnativo.
Proprio per questo motivo, non puoi avere un approccio leggero, disinteressato e pressappochista. In parole semplici: non puoi trattare il tuo blog come se fosse un hobby.
La mentalità per affrontare questo percorso deve essere la stessa che metti in qualunque altro lavoro. Tenacia, motivazione, costanza. Sono queste le qualità che ti permetteranno di avere successo con il tuo blog di moda.
Ciò che ti dovresti chiedere, prima di continuare a leggere, è se ci tieni veramente tanto a far sì che questo diventi il tuo lavoro.
Scordati contratti a tempo indeterminato, tutele sindacali, ferie pagate e stipendio il 27 del mese. Sappi che dovrai aprire una partita IVA (anche se non subito) e che dovrai vedere il mondo con gli occhi di una imprenditrice, piuttosto che di una dipendente.
Il bello di tutto questo è che, quando inizieranno ad arrivare le prime visite e le prime vendite… la soddisfazione personale che proverai sarà enorme: nulla di paragonabile a qualunque altro tipo di lavoro tu possa fare al mondo.

Creare qualcosa di tuo è straordinariamente gratificante e vedere che la tua creatura cresce, si fa spazio ed inizia ad ottenere attenzioni e richieste di collaborazione… è il segnale che sei sulla strada giusta.
Per arrivarci, però, bisognerà camminare molto ed avere le idee chiare sui passi giusti da compiere.
Se sei veramente convinta che tratterai il tuo blog come un lavoro, e senti di avere la mentalità giusta, ho in serbo per te una bella sorpresa: nel prossimo paragrafo troverai una strategia step by step da studiare ed applicare anche al tuo progetto specifico 🙂
Come diventare fashion blogger: la strategia
La strategia che ti presento di seguito è la stessa che mi ha permesso di registrare oltre 1 milione e mezzo di visite in 9 mesi sul mio blog e di lasciare il mio lavoro da dipendente per dedicarmi esclusivamente a questo magnifico lavoro.
Sono fermamente convinto che, se ha funzionato per me, può benissimo funzionare anche per te e che, se avrai abbastanza pazienza e perseveranza per continuare a lavorare sul tuo progetto (nonostante le difficoltà che troverai lungo il tuo percorso), ti toglierai delle gran belle soddisfazioni 😉
Crea il blog
Innanzitutto devi avere uno spazio sul web che ti permetta di pubblicare i tuoi primi contenuti.
Esistono centinaia di piattaforme di blogging gratuite in circolazione. Arrivo subito al dunque: evitale come la peste!
La peggior idea che tu possa avere è quella di affidarti ad una piattaforma gratuita. Per almeno 3 motivi:
- hai una limitatissima possibilità di personalizzare il tuo blog
- alcune piattaforme limitano le possibili fonti di reddito (es. pubblicità)
- la piattaforma che ti ospita potrebbe chiudere i battenti da un giorno all’altro
Non voglio andarci già troppo pesante, ma la verità è che… se non sei disposta ad investire nemmeno 50 euro per creare il tuo blog di moda… o il tuo progetto non vale niente oppure non hai una mentalità imprenditoriale. In entrambi i casi ti consiglio di lasciar cadere la tua idea di diventare fashion blogger.
Se invece l’idea di investire qualche decina di euro nel tuo progetto ti stimola e non la consideri un ostacolo… allora ho un paio di ottime risorse da consigliarti per iniziare con il piede giusto.
Per creare il tuo blog hai bisogno di:
- un dominio: è il nome del tuo blog (es. www.theblondesalad.it) – leggi questa guida all’acquisto di un dominio
- un hosting: è lo spazio web sul quale si appoggia il tuo blog – guida all’acquisto di un hosting
- un tema WordPress professionale: è la parte grafica, estestica, sulla quale gli utenti focalizzano la loro attenzione – clicca qui per scoprire i migliori temi WordPress
Questi sono i 3 pilastri sui quali si fonderà la tua attività. Non puoi farne assolutamente a meno.
La buona notizia è che molti servizi di hosting offrono un dominio gratuitamente. Allo stesso tempo, se non sei un’esperta di informatica, c’è bisogno che il servizio che acquisti ti permetta di installare facilmente WordPress sul tuo blog (WordPress è la piattaforma che utilizzerai per costruire il sito).
Il servizio che ti consiglierò ti permetterà di installare il blog con un solo clic. Si chiama SiteGround e puoi acquistare il tuo primo hosting a soli 3,95 euro al mese. Lo trovi qui.
Trova una nicchia di mercato e monetizza
Il primo step è semplice, logico, lineare: per vendere dei prodotti a dei clienti… deve esistere un mercato!
Sembra banale, ma non lo è. Ti assicuro che moltissime persone commettono l’errore di pensare che ci sia un sacco di gente pronta a scoprire, acquistare e provare abiti di brand nuovissimi.
Il problema è che… non funziona esattamente così! I brand più famosi, nella moda come in altri settori, sono anche quelli più amati e più richiesti e le persone saranno disposte a provare qualcosa di nuovo, solamente se il tuo brand avrà acquisito una certa notorietà.
A nessun piace indossare capi di un nuovo brand sconosciuto. Molto semplicemente perché non è figo essere la pecora nera, essere strani o diversi dagli altri.
Almeno all’inizio, la strada che pagherà sarà quella di consigliare i prodotti di altri brand già famosi. Il bello è che, facendolo, è possibile guadagnarci anche molti soldi.
Questo perché esiste la possibilità di promuovere e vendere in affiliazione (affiliate marketing) i prodotti di brand già affermati, in cambio di una percentuale sul prezzo che viene pagato dal cliente.
Ti faccio un esempio pratico. Nel tuo blog consigli di acquistare un paio di scarpe su Zalando, il lettore clicca su un link personalizzato che viene generato appositamente per te (a questo punto quel potenziale cliente viene tracciato come “tuo”) e poi acquista le scarpe o un altro capo di abbigliamento di cui tu hai parlato nel blog.
In cambio, ricevi una percentuale, che può variare dal 5 fino al 30 per cento sul prezzo pagato dal cliente.
Si tratta di un gran bella opportunità, vero?
Utilizzare questo sistema, ti offre la possibilità di:
- testare se c’è un mercato per i prodotti che desideri vendere
- iniziare a guadagnare i primi soldi da fashion blogger
- migliorare le tue competenze legate al web marketing
Ho dedicato un intero articolo del mio blog ai migliori programmi di affiliazione in circolazione. Lo trovi qui.
YouTube ed Instagram
Non dimenticare di utilizzare queste due piattaforme: sono due strumenti perfetti per creare il tuo personal brand.
Allo stesso tempo, ti aiuteranno a monetizzare tramite la tecnica dell’affiliate marketing (almeno fino a quando non avrai la tua linea di prodotti).
YouTube, in particolare, è una vera e propria bomba perché ha una funzione molto simile a quella del blog (gli utenti si comportano in modo simile a quelli di Google), ma hai un vantaggio in più: puoi sfruttare la tua immagine e la tua voce.
Questo crea un coinvolgimento centinaia di volte superiore a quello di un articolo scritto su un blog. È evidente, non trovi?
Lo stesso concetto vale per Instagram, che ormai grazie alle Stories e ad Instagram TV ha assorbito molte delle funzioni di YouTube.
Se ti interessa sapere come sfruttare YouTube ed Instagram nel migliore dei modi, ti rimando agli articoli nelle categorie dedicate sul nostro blog. Qui trovi la categoria YouTube. Qui la categoria Instagram.
Ti ringrazio per essere arrivata fin qui e ti invito a visitare la sezione Blogging del nostro blog Carica Vincente, per altri articoli di approfondimento su questo tema.