Negli ultimi anni, nel mondo del web marketing e del business online, abbiamo assistito ad una vera e propria esplosione degli infoprodotti.
In effetti si tratta di uno dei modelli di business più profittevoli in assoluto e, di conseguenza, è naturale che ogni buon marketer, ed ogni buon imprenditore digitale, sia interessato a capire come funziona la vendita di infoprodotti su internet e come è possibile massimizzare i propri guadagni sfruttando questa straordinaria opportunità.
In questo articolo innanzitutto ti fornirò una definizione precisa di “infoprodotto” e poi ti mostrerò qual è la strategia di marketing che devi seguire per vendere un infoprodotto utilizzando il blog come canale di vendita.
Indice
Cosa sono gli infoprodotti
Innanzitutto diamo una definizione precisa di infoprodotto:
Un infoprodotto è un prodotto intangibile che viene distribuito utilizzando internet ed è costituito da un insieme di informazioni che hanno l’obiettivo di risolvere un problema o soddisfare le necessità di un cliente.
Gli infoprodotti più diffusi in circolazione sono:
- ebook
- videocorsi
Un ebook non è altro che un libro in formato digitale, anziché cartaceo. Può essere venduto singolarmente oppure in bundle (in un pacchetto di prodotti) insieme ad altri infoprodotti oppure a servizi o consulenze.
Un videocorso invece è un insieme di informazioni che vengono vendute sotto forma di video suddivisi in moduli. Ogni modulo costituisce un approfondimento di un singolo aspetto del tema trattato nel videocorso.

Guadagnare con gli infoprodotti: quanti soldi puoi farci?
Quali sono le potenzialità, in termini di guadagni, degli infoprodotti? Vendere ebook e videocorsi è un’attività che consente di creare di un business stabile e sostenibile nel corso del tempo oppure si tratta di una trovata estemporanea legata a questo particolare periodo storico?
Di sicuro le esigenze ed i bisogni delle persone si sono radicalmente evoluti, rispetto solamente a 15/20 anni fa. Se è vero che, soprattutto nell’era pre-internet, le principali esigenze di un uomo o una donna di 25 anni erano costituite dalla ricerca di un impiego stabile e dall’acquisto di una casa dove vivere con la propria famiglia, oggi possiamo invece affermare che gli obiettivi e le necessità di un individuo sono sicuramente più complesse e variegate.
Pensa alla crescita esponenziale che hanno avuto settori come il wellness, il fitness, la nutraceutica, la finanza personale, il counseling o lo stesso business online. Il desiderio di crearsi un’opportunità di auto-imprenditorialità è qualcosa che moltissime persone sentono come prioritaria nella propria vita. Negli anni ’60, ad esempio, quasi nessuno poteva coltivare un’ambizione di questo tipo.

Gli infoprodotti, quindi, sono una forma di offerta imprenditoriale perfetta per rispondere a quelli che potremmo definire come i “nuovi bisogni” delle persone. Ed è possibile ipotizzare che, nei prossimi anni, la domanda di mercato di infoprodotti continuerà a crescere vertiginosamente.
Di conseguenza, possiamo affermare con certezza che… sì, è possibile creare un business online stabile e sostenibile grazie agli infoprodotti.
Ora è importante effettuare una distinzione tra ebook e videocorsi: quanti soldi puoi farci?
La grande differenza tra un ebook ed un videocorso è il prezzo al quale possono essere venduti sul mercato. A parità di informazioni contenute in entrambi, infatti, un ebook verrà percepito alla stregua di un libro cartaceo dai tuoi clienti e, di conseguenza, sarà possibile venderlo ad un prezzo sicuramente più elevato di un normale libro, ma all’interno di un range di poche decine di euro.
Normalmente, il prezzo di un ebook oscilla tra i 15 ed i 50 euro. I videocorsi, invece, non hanno un valore di mercato definito universalmente.

Quanto costa un videocorso?
È molto complesso assegnare un valore preciso ad un prodotto del genere in quanto, nell’era pre-digitale, i videocorsi non esistevano e quindi oggi non esiste un termine di paragone efficace con il quale confrontare il prezzo.
In generale, comunque, le persone tendono ad assegnare un valore più elevato ad un infoprodotto come un videocorso perché, seppure inconsapevolmente, sentono di “ricevere informazioni più preziose” dall’autore del corso, rispetto ad un normale ebook.
Questo è il motivo per il quale nell’ultimo anno abbiamo assistito ad una vera e propria esplosione del mercato dei videocorsi, con prezzi che spesso sono addirittura superiori a 1.000 o anche 2.000 euro.
Infoprodotti da vendere: idee, esempi e dove trovarli
Uno dei migliori siti su cui trovare infoprodotti da vendere è ClickBank.
ClickBank è un network di affiliazione che mette in contatto creatori di infoprodotti e blogger (o marketer) che desiderano promuovere e vendere infoprodotti sul loro blog, tramite email marketing o sulle loro pagine social.
L’aspetto che differenzia fortemente ClickBank da tutti gli altri network di affiliazione (si usa la parola network per indicare delle piattaforme che si pongono come intermediarie tra un venditore ed un affiliato) è proprio questa: su questa piattaforma vengono venduti solamente infoprodotti.
Le categorie che puoi trovare sono oltre 20. Le trovi nello screen qui sotto:
Puoi filtrare i prodotti esclusivamente in lingua italiana e selezionare quelli che ritieni più in linea con gli argomenti che tratti e quelli che garantiscono maggiori guadagni.
Una volta selezionato il prodotto che ti interessa promuovere, devi fare clic sul tasto “Promuovi” e poi sul tasto “Creare”, per generare un link affiliato personalizzato.
Le commissioni sui prodotti di ClickBank sono, senza dubbio, tra le più generose sul web. Le più basse sono del 25/30% e arrivano addirittura al 75%. Valutare se è conveniente promuovere un infoprodotto ClickBank è molto facile. Ti spiego come fare in questo articolo.
Creare e vendere infoprodotti: quale strategia seguire?
Di seguito ti mostrerò quale strategia devi seguire per creare e vendere un infoprodotto, in particolare un ebook, attraverso un blog.
1. Scegli una nicchia di mercato
Il primo step è scegliere una nicchia di mercato profittevole all’interno della quale inserirsi per offrire il proprio infoprodotto, che avrà l’obiettivo di risolvere un problema o un’esigenza specifica di un cliente.
Maggiore sarà la specificità della nicchia che sceglierai, maggiore sarà l’efficacia del tuo sistema di marketing e la capacità del tuo blog di posizionarsi molto in alto tra i risultati di ricerca di Google.
Naturalmente dovrai effettuare una breve ricerca di mercato per capire se la nicchia che hai scelto è effettivamente profittevole o meno. In questo senso, tieni in considerazione:
- presenza di concorrenti: se ci sono già altri blog e infoprodotti all’interno della nicchia selezionata significa che c’è un mercato e qualcuno sta già facendo soldi;
- presenza di un problema/bisogno: devi individuare in modo chiaro qual è il problema dei tuoi clienti che andrai a risolvere con il tuo infoprodotto.
Se entrambe queste condizioni sono soddisfatte, allora significa che esistono dei clienti potenzialmente interessati ai tuoi infoprodotti e la scelta della nicchia risulta efficace.
Ad esempio, poniamo di scegliere la nicchia di mercato della finanza personale.

2. Crea il tuo infoprodotto
Nel caso di un ebook, il processo di creazione sarà abbastanza semplice. Ti sarà sufficiente creare un file in word ed iniziare a scrivere per i tuoi clienti.
Per il nostro esempio poniamo di voler creare un infoprodotto al cui interno viene insegnato alle persone a fare trading online con le azioni in modo profittevole. Naturalmente lo stesso tipo di contenuto potrà essere adattato anche ad un videocorso: in questo caso ti serviranno almeno una fotocamera ed un microfono.
Una volta terminata la scrittura dell’ebook, dovrai trasformare il tuo file in .pdf. Ti consiglio di utilizzare una piattaforma come ClickBank per caricare il tuo ebook al suo interno e venderlo: in questo modo sarà ClickBank stesso a gestire tutta una serie di pratiche fiscali (es. IVA) e burocratiche al posto tuo.
3. Crea un blog e scrivi contenuti
Una volta scelta la nicchia di mercato e preparato l’infoprodotto… ti serviranno dei clienti che lo acquistino.
Il modo migliore per trovare clienti è aprire un blog ed iniziare a scrivere articoli con l’obiettivo di posizionare i tuoi contenuti in cima ai risultati di ricerca di Google per determinate “parole chiave”.
Una “parola chiave” o keyword è un insieme di termini che un utente digita su Google per cercare informazioni su un argomento o su un problema che desidera risolvere. Essere in grado di comparire ai primi posti nei risultati di keyword connesse alla tua nicchia di mercato ti consentirà di trovare clienti a cui vendere il tuo infoprodotto.
Nel caso dell’esempio specifico, possiamo immaginare che un utente interessato a sapere come guadagnare con il trading online digiterà frasi del tipo:
- come guadagnare con il trading online
- come fare soldi con le azioni
- come guadagnare con il forex
- come fare profitti con il trading
- ecc…
Fortunatamente non dovrai andare a casaccio nella ricerca delle keyword, ma esiste uno strumento che ti permetterà di scoprire quante volte, nell’arco di un mese, queste “parole chiave” vengono cercate dalle persone.
Questo strumento si chiama SEOZoom. Grazie a SEOZoom ti sarà possibile conoscere tutte le informazioni più importanti su una keyword semplicemente digitando la keyword stessa all’interno della barra di ricerca del software:

In questo modo sarai in grado di stabilire in anticipo se esistono delle ricerche per le keyword sulle quali desideri scrivere e pubblicare articoli. Lavorare così ti consentirà di ottenere visitatori e, di conseguenza, clienti per i tuoi infoprodotti.
Se vuoi provare SEOZoom in maniera gratuita per 15 giorni puoi cliccare su questo link ed inserire il codice coupon “caricavincente” durante la registrazione:
Ti ringrazio per essere arrivato fino alla fine dell’articolo. Per altri contenuti su questo argomento, ti invito a visitare la categoria Blogging del nostro blog Carica Vincente.