Quali sono le lauree più richieste nel 2023? Cosa cercano le aziende italiane sul mercato del lavoro e come è possibile soddisfare le loro esigenze?
Se ti appresti a terminare il tuo ciclo di studi alle scuole superiori, immagino che nella tua testa regni la confusione più totale in merito ad una delle scelte più importanti della tua vita: quale facoltà universitaria scegliere?
Si tratta di una domanda difficile e che non può non tenere conto di un aspetto: la spendibilità della laurea sul mercato del lavoro.
In questo articolo ti presenterò i dati di una ricerca che ho svolto personalmente su LinkedIn con l’obiettivo di stilare una graduatoria delle lauree più richieste dalle aziende italiane nel 2023.
Mi auguro che, sommando le tue inclinazioni personali ai dati quantitativi che trovi di seguito, tu possa veramente trovare la tua strada e, allo stesso tempo, spendere la tua laurea in modo efficace sul mercato del lavoro.
Inoltre, se ti trovi in una di queste situazioni:
- sei neolaureato o disoccupato e non riesci a trovare lavoro
- hai bisogno di una guida per scegliere il lavoro che fa per te, cambiare mansione o trovare il lavoro dei tuoi sogni
- vuoi sviluppare il tuo personal brand per trovare clienti online, partendo da zero
Ti invito a scaricare l’e-book “Trovare Lavoro In Italia Oggi“, all’interno del quale potrai scoprire i migliori strumenti ed un metodo step by step per preparare la candidatura perfetta e trovare facilmente lavoro.

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Indice
Quali sono le lauree più richieste?
In rete se ne leggono veramente di tutti i colori. Il problema è che spesso gli articoli sull’argomento e le considerazioni a cui ci si trova di fronte sono traduzioni “alla meglio” di blog americani e, quasi mai, sono supportati da dati quantitativi concreti.
Partiamo da una considerazione importante: il lavoro ormai si trova con LinkedIn.
In Italia gli utenti di Linkedin sono più di 10 milioni e oramai tutte le aziende italiane lo usano regolarmente per pubblicare i loro annunci di lavoro.
Partendo dal presupposto che LinkedIn sia, in questo momento, il mezzo più idoneo ed efficace per trovare lavoro e lavoratori, ho condotto una ricerca di tipo quantitativo utilizzando questo il metodo della ricerca booleana.
Cos’è la ricerca booleana?
È un metodo di ricerca online che serve a definire in modo molto specifico il contenuto della ricerca stessa.
Si utilizzano i termini AND, OR e NOT accanto alle parole chiave per definire ciò che ci interessa cercare, unito a parentesi quadre o alle virgolette.
Proviamo a fare qualche esempio. Se sto cercando una posizione per laureati in economia in Italia, nella barra di ricerca di Linkedin inserirò:
“economia” NOT [stage] NOT [tirocinio]
Le virgolette mi permettono di includere nella ricerca anche parole chiave come “laurea in economia” oppure “laureati in economia”.
Le parentesi quadre servono per definire le parole chiave in modo esatto. Questo tipo di ricerca definisce territorialmente la mia ricerca in Italia.
Il NOT in questo caso ci serve per evitare che nella ricerca vengano inclusi stage e tirocini.
Per quale motivo ho deciso di escluderli?
Perché non si tratta di posti di lavoro in senso stretto, e spesso accade che le aziende promuovano questo tipo di posizioni non perché sono realmente intenzionate ad inserire una risorsa in azienda, ma per svolgere mansioni di basso profilo approffittando del basso costo del lavoro che comporta l’assunzione di uno stagista o di un tirocinante.
Nella ricerca che ho effettuato, di conseguenza, vengono inclusi solamente i lavori al di fuori di stage e tirocini.

Una volta effettuata la ricerca con i corsi di laurea più diffusi nelle università italiane (non ho inserito corsi come Scienze dell’allevamento, igiene e benessere del cane e del gatto per ovvi motivi), ho preparato una graduatoria con quelli che hanno il maggior numero di ricerche.
In questo modo è possibile misurare in modo oggettivo quante posizioni aperte ci sono in un determinato periodo storico nel nostro Paese.
La ricerca che ho condotto non tiene conto di quanti sono gli iscritti ai corsi, di quanto la domanda nel mercato supera l’offerta, del livello di esperienza del profilo cercato e del grado di preparazione necessario per candidarsi con successo alle offerte.
Mi sono occupato solamente di individuare la quantità di posizioni aperte che hanno tra i requisiti il possesso di una laurea specifica.
In questo modo, puoi farti un’idea abbastanza verosimile di ciò che le aziende chiedono e di ciò che, al contrario, non interessa oppure viene richiesto solo in modo marginale.
Graduatoria delle lauree più richieste in Italia
Naturalmente questa graduatoria, e la quantità di richieste, sono il risultato di una situazione fotografata nel momento esatto in cui sto svolgendo la ricerca e, di conseguenza, potresti riscontrare degli scostamenti nei dati, quando leggi l’articolo. Questo è dovuto al fatto che molte posizioni aperte vengono chiuse e altrettante vengono pubblicate.
Per questo motivo, una volta al mese revisiono la graduatoria, in maniera tale da tenere costantemente aggiornati i dati in essa contenuti.
Posizioni aperte:
Ingegneria – 9.943
Economia & Finanza – 4.123
Medicina – 1.973
Fisica – 1.831
Chimica – 1.348
Matematica – 1.164
Architettura – 859
Giurisprudenza – 773
Informatica – 512
Biologia – 379
Veterinaria – 340
Scienze Politiche – 334
Psicologia – 306
Filosofia – 254
Agraria – 245
Biotecnologie – 181
Infermierestica – 104
Scienze della comunicazione – 100
Beni Culturali – 74
Quale università scegliere?
Scegliere l’università è senza dubbio uno dei momenti più delicati per il proprio futuro lavorativo.
Anche se questo articolo esula dal voler trattare il tema della scelta della facoltà, puoi iniziare a prendere spunto dalla graduatoria che ho pubblicato per cominciare ad orientare il tuo percorso.
Tuttavia, ti suggerisco di evitare di basare la tua scelta solo ed esclusivamente sulla quantità di posti di lavoro cercati dalle aziende.
Principalmente, per questi 2 motivi:
1. Gli scenari cambiano
Ricorda che se ti iscrivi oggi all’università e ti laurei nei tempi previsti dall’ordinamento, ti metterai a cercare lavoro tra 5 anni.
Tra 5 anni il contesto economico del nostro Paese potrebbe essere diverso e, di conseguenza, le lauree più richieste dalle aziende potrebbero non rispecchiare la situazione attuale.
Ti porto il mio esempio: nel 2008 mi sono iscritto alla facoltà di Economia di Perugia e mi sono laureato nel 2014. Oggi mi occupo di digital marketing, una materia che nel 2008 a malapena esisteva (di sicuro nessuno avrebbe potuto immaginare che si sarebbe potuto campare di blogging o di Facebook marketing).
A volte, semplicemente, non è possibile prevedere con precisione l’evoluzione dei mercati e delle competenze richieste. Bisogna adattarsi, anche se costa fatica 😉

2. Le tue aspirazioni
Magari ti fa schifo la matematica o detesti l’economia. Se è così, evita di intraprendere un percorso universitario basato su queste materie.
Il motivo?
La tua vita diventerebbe un incubo oppure impazziresti. Non è possibile occuparsi per 30 anni di qualcosa che non ti piace senza andare fuori di testa.
Ciò che è importante è diventare il migliore nel tuo campo, a prescindere da quale esso sia. Quando sento persone che dicono: “con una laurea in filosofia non troverai mai lavoro” rabbrividisco. Se diventi il miglior filosofo che c’è in circolazione, trovare lavoro sarà l’ultimo dei tuoi problemi.
Fai una scelta intelligente: tieni conto delle tue aspirazioni e di ciò che ami.
Qui di seguito trovi un paio di articoli che possono fornirti dei suggerimenti utili ed essere una fonte di ispirazione per le decisioni che devi prendere. Mi auguro ti siano utili:
- Cosa fare nella vita: come trovare la propria strada
- Come capire che lavoro fare nella vita: un metodo infallibile
Come ultimo suggerimento, ti ricordo che se ti trovi in una di questa situazioni:
- sei un neolaureato o disoccupato e non riesci a trovare lavoro
- hai bisogno di una guida per scegliere il lavoro che fa per te, cambiare mansione o trovare il lavoro dei tuoi sogni oppure
- vuoi sviluppare il tuo personal brand per trovare clienti online, partendo da zero
puoi scaricare l’e-book “Trovare Lavoro In Italia Oggi“, il manuale avanzato che abbiamo preparato per aiutarti a trovare subito lavoro in Italia, anche se non hai esperienza lavorativa e sei senza lavoro da mesi.

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Ti ringrazio per essere arrivato fino alla fine dell’articolo. Per altri contenuti su questo argomento, ti invito a visitare la categoria Lavoro del nostro blog Carica Vincente.