Pregi e difetti colloquio di lavoro: quali sono le cose giuste e quelle sbagliate da dire?
Durante qualsiasi colloquio di lavoro, sia che si tratti di selezioni per grandi aziende con numerosi step da superare per avanzare nella selezione, sia che si tratti di colloqui per piccole aziende tenuti direttamente dal titolare, questa è una domanda immancabile: “quali sono i suoi pregi e difetti?”
Possibili varianti di questo quesito di solito possono essere:
1. mi elenchi 3 pregi e 3 difetti
2. mi parli di un pregio e un difetto
3. mi esponga 3 pregi e un difetto
Vediamo insieme come uscirne in modo brillante 😉
Prima di iniziare, ti invito ad effettuare questo test, che ti consentirà di misurare l’efficacia del tuo curriculum vitae e verificare le tue chance di ottenere un appuntamento per un colloquio di lavoro.
Misura l’efficacia del tuo curriculum vitae
Inoltre, se ti trovi in una di queste situazioni:
- sei neolaureato o disoccupato e non riesci a trovare lavoro
- hai bisogno di una guida per scegliere il lavoro che fa per te, cambiare mansione o trovare il lavoro dei tuoi sogni
- vuoi sviluppare il tuo personal brand per trovare clienti online, partendo da zero
Ti invito a scaricare l’e-book “Trovare Lavoro In Italia Oggi“, all’interno del quale potrai scoprire i migliori strumenti ed un metodo step by step per preparare la candidatura perfetta e trovare facilmente lavoro.

Scopri la giusta mentalità, i migliori strumenti e la candidatura perfetta per trovare facilmente un lavoro in Italia nel 2023
Indice
Difetti da dire ad un colloquio di lavoro: errori da evitare
Una volta mi trovavo a dover affrontare un colloquio per una posizione di consulente finanziario per un’importante banca italiana. Ricordo che spesi giorni interi a prepararmi per il colloquio: desideravo ottenere fortemente quel posto!
Insomma, come faccio di solito, iniziai a reperire ogni sorta di informazione possibile sulla banca, sulle sedi che aveva in Italia, l’offerta dei prodotti e qualunque altro possibile dettaglio mi avrebbe permesso di poter fare una buona impressione sui selezionatori.
Mi sentivo pronto a spaccare il mondo… è capitato anche a te vero?
Talvolta però, quando ci si sente troppo sicuri, si può commettere l’errore di sopravvalutare se stessi e si rischia di commettere degli errori superficiali.
Beh… è quello che successe!
Ricordo che stavo andando piuttosto bene. Domande su formazione ed esperienze superate alla grande, il “motivo per il quale desidera lavorare con noi” contestualizzato efficacemente e così via, in scioltezza, convinto che stessi facendo una gran bella figura.
Il mio più grande errore fu che non mi ero preparato in anticipo sui difetti da dire al colloquio… e fu così che quando mi venne posta la fatidica domanda sull’elenco dei difetti, risposi più o meno così:
Non mi piace ricevere ordini in modo autoritario!
Di per sé questo è un bene, no?
Le persone che amano ragionare e non sono disposte ad accettare qualunque cosa gli venga somministrata di solito sono apprezzabili perché hanno spirito critico e discernimento.
Il problema era che… per quella determinata posizione, in quel determinato contesto aziendale, quello era il peggior difetto possibile!
In banca, infatti, la gerarchia e il saper eseguire gli ordini dei superiori sono elementi che caratterizzano fortemente le prime fasi di chi intraprende questo tipo di carriera.

Vidi subito cambiare l’espressione sul viso dei miei recruiter e nel giro di un decimo di secondo capii che mi ero messo nei guai da solo.
Come è andata a finire?
Dopo qualche giorno mi inviarono una mail per comunicarmi che non avevo superato la selezione.
Cosa ho imparato da questa storia? E cosa puoi imparare anche te?
Che i difetti di una persona sono un aspetto di fondamentale importanza in un colloquio, che non può mai essere improvvisato, ma anzi…va preparato alla perfezione!
Misura l’efficacia del tuo curriculum vitae
Pregi e difetti: esempi ed approccio corretto
Devi subito metterti in testa un concetto fondamentale:
non esiste una sola risposta giusta a questa domanda!
I motivi sono che:
- pregi e difetti in un colloquio impattano in maniera diversa sui ruoli da ricoprire in azienda
- ci sono alcuni difetti che dovresti evitare di mettere in luce, a prescindere dalla posizione aperta
- fare empatia con il selezionatore può aiutarti a selezionare pregi e difetti da dire ad un colloquio
Quanto ti ho appena detto, dovrebbe farti capire che la risposta deve essere mutevole, in base a contesti e posizioni diverse, e deve essere sempre preparata in anticipo.
Non credi che le tue chance di superare il colloquio aumentino, se ti prepari domande e risposte adeguate in anticipo?

Difetti colloquio di lavoro: esempio di cosa non dire
Vediamo ora qual è il modo corretto di porsi di fronte ad una domanda del genere.
In generale, ti consiglio di non dire che sei “facilmente irascibile o impaziente” perché questo è un difetto troppo brutto per consentirti di superare positivamente una selezione.
Riutilizzando l’esempio del lavoro in banca, avrei potuto dire che i miei difetti erano :
- essere introverso
- orgoglio
- timidezza
Il concetto è: scegli pregi e difetti in base alla posizione e non sbaglierai.
Può essere un lavoro faticoso e difficile, ma è l’unico modo per riuscire veramente a non cadere in questa trappola, che può costarti molto cara e vanificare tutti gli sforzi che hai sostenuto finora per il curriculum vitae, la lettera di presentazione e la preparazione all’intervista.
Con le persone a cui faccio consulenza su come trovare lavoro, faccio sempre il “gioco del 3”.
Io fingo di essere un selezionatore e chiedo loro di impersonarsi in un candidato che sta affrontando un colloquio per una posizione che invento sul momento (può essere un lavoro come postino, contabile o commerciale). A quel punto chiedo di espormi tre pregi e tre difetti in linea con la posizione e di giustificare la scelta in modo convincente.
È un allenamento che funziona perché aiuta i miei clienti ad affrontare situazioni impreviste durante il colloquio e a seguire dei ragionamenti logici 😉

Scopri la giusta mentalità, i migliori strumenti e la candidatura perfetta per trovare facilmente un lavoro in Italia nel 2023
3 pregi e 3 difetti colloquio: esempio di come rispondere
Proviamo a fare un altro esempio pratico, che ci aiuterà a capire meglio: quello classico legato alla lista dei 3 difetti e 3 pregi.
Serviamoci di nuovo dell’esempio della selezione in banca. Se i tuoi pregi sono:
- spirito imprenditoriale
- creatività
- sincerità
probabilmente la posizione in banca non è ciò che fa per te. Sarebbe meglio dire che i tuoi pregi sono:
- equilibrio
- disponibilità
- cortesia
Suonano un po’ meglio per qualcuno che vuole lavorare in banca, non trovi?
Continuiamo con un altro esempio, stavolta relativo ad una posizione di commessa per una catena di abbigliamento. In questo caso, i pregi migliori potrebbero essere qualcosa come:
- gentilezza
- capacità di ascolto
- essere una persona allegra e solare
In generale, come devi fare a prepararti adeguatamente?
Come ripeto spesso nei miei articoli, la soluzione spesso sta nella capacità di mettersi nei panni degli altri. Da cliente, preferisci una commessa volgare, gretta e incavolata oppure una persona con un bel sorriso stampato in volto, umile e pronta ad ascoltare i tuoi bisogni per proporti una soluzione rapida e precisa?
Direi decisamente la seconda opzione, non trovi?
E i difetti?

Innanzitutto non rispondere con frasi fatte e banali del tipo: “sono una persona troppo precisa” oppure “sono una persona troppo generosa”. I pregi trasformati in difetti con l’utilizzo dell’avverbio “troppo” sono un trucchetto che conoscono tutti e non funziona.
Non esistono persone troppo precise. La precisione, sul posto di lavoro, è un pregio. Mai un difetto. La verità è che i difetti esistono e, spesso, ne siamo più consapevoli dei pregi. Qui devi scegliere dei difetti che non siano in aperto contrasto con le qualità richieste per la posizione.
Pregi e difetti: elenco di 3 pregi e un difetto
Occupiamoci ora delle possibili varianti della domanda sui pregi e difetti che potrebbero verificarsi al colloquio di lavoro, e di come mettere in pratica dei piccoli ma fondamentali accorgimenti che ti permetteranno di brillare durante il processo di selezione.
Torniamo ad occuparci di quella che è probabilmente la più complicata tra le varianti sul tema “pregi e difetti colloquio”: l’elenco di 3 pregi e un difetto.
Il motivo è che quell’unico difetto che ti viene chiesto di esporre ha un valore piuttosto importante per il selezionatore. Nel caso dei 3 difetti, infatti, c’è la possibilità di suddividere il valore negativo della risposta in tre parti ed ognuna viene attenuata dalla presenza dell’altra.
Nel caso dell’unico difetto, invece, la percezione che il selezionatore si farà di te è veicolata solamente dalla caratteristica che scegli.
Come si fa a non sbagliare?
Ti suggerisco di partire dalla variante con 3 pregi e 3 difetti e scegliere, tra i 3 difetti, quello meno negativo o impattante.
Di sicuro, in termini di peso specifico i 3 difetti non sono sullo stesso livello. Ad esempio, riprendendo l’esempio del colloquio in banca, il difetto meno pesante è, probabilmente, la timidezza. Scegli quello 😉

Pregi e difetti di una persona: un pregio e un difetto
Un’altra possibile versione della domanda è quella che prevede un pregio e un difetto.
Come dovrai rispondere questa volta?
La formula migliore da applicare è quella della variante precedente, estesa anche ai pregi.
Devi analizzare i 3 pregi che avevi preparato per la posizione e selezionare il pregio con maggior peso ed importanza sugli altri.
Nel caso dell’esempio del commesso, il pregio da scegliere potrebbe essere quello della capacità di saper ascoltare, non trovi?

3 difetti da dire ad un colloquio: esempio per commessa
Mettiamo in pratica, ora, la nostra strategia su un esempio pratico abbastanza comune: 3 difetti da dire ad un colloquio per commessa.
In questo caso ti consiglio di rispondere con questi difetti:
Misura l’efficacia del tuo curriculum vitae
1. Sono una persona abitudinaria
Dire che sei una persona abitudinaria può essere un difetto, in linea generale, che non incide particolarmente sulla professione di commessa.
Se ci pensi bene, infatti, fare la commessa (soprattutto nelle grandi catene di abbigliamento come Zara o H&M) è una mansione ripetitiva, che prevedere lo svolgimento di pochi compiti da effettuare con ordine e precisione.
Di conseguenza, questo difetto potrebbe essere considerato come una caratteristica personale tutt’altro che disprezzabile.

2. Timidezza
Altro difetto che non dovrebbe rappresentare un grande problema in questo tipo di lavoro è la timidezza. Una volta quello del commesso era un lavoro che prevedeva una parte di consulenza nei confronti del cliente, ma oggi questa qualità non dovrebbe essere un ostacolo che ti impedisce di continuare la selezione.
Essere timidi è diverso da essere introversi. Potresti aggiungere che stai lavorando sulla tua timidezza e che lo stare a contatto con altre persone ti aiuterà di sicuro a superare questo lato difficile del tuo carattere.
3. Scarsa ambizione
Il ragionamento in questo caso assomiglia a quello del primo punto (abitudinarietà). Si tratta di un difetto che, per questa posizione specifica, potrebbe rivelarsi non negativo.
Ci sono ruoli in cui l’ambizione gioca un ruolo determinante e decisivo, come ad esempio il venditore, e ruoli per cui invece l’ambizione potrebbe rappresentare un problema, perché si rischia che la persona si stanchi presto della mansione e decida di abbandonare precocemente il posto di lavoro.
Per l’azienda assumere una persona significa investire e, di conseguenza, cercherà di evitare di assumere risorse che rischiano di vanificare velocemente l’investimento effettuato.
Come ultimo suggerimento, ti ricordo che se ti trovi in una di questa situazioni:
- sei un neolaureato o disoccupato e non riesci a trovare lavoro
- hai bisogno di una guida per scegliere il lavoro che fa per te, cambiare mansione o trovare il lavoro dei tuoi sogni oppure
- vuoi sviluppare il tuo personal brand per trovare clienti online, partendo da zero
puoi scaricare l’e-book “Trovare Lavoro In Italia Oggi“, il manuale avanzato che abbiamo preparato per aiutarti a trovare subito lavoro in Italia, anche se non hai esperienza lavorativa e sei senza lavoro da mesi.

Scopri la giusta mentalità, i migliori strumenti e la candidatura perfetta per trovare facilmente un lavoro in Italia nel 2023
Ti ringrazio per essere arrivato fino alla fine dell’articolo. Per altri contenuti su questo argomento, ti invito a visitare la categoria Lavoro del nostro blog Carica Vincente.
Leggi anche: